Volontari verdi
Passare un'estate in un Centro di Riabilitazione di foche su un'isola delle Orcadi al largo della Scozia, studiare i delfini in Dalmazia, le tartarughe in Grecia o le balene nel Mar Ligure, lavorare due mesi in un Parco Nazionale americano, o in Costa Rica, piuttosto che ripulire pinguini dal petrolio in Sud Africa, o aiutare Gibboni in Tailandia a riambientarsi alla vita selvatica. Queste sono solo alcune delle circa 200 opportunità di volontariato ecologico che la guida Green Volunteers, la guida mondiale di volontariato naturalistico, vi propone.
Essere volontari nel campo della conservazione della natura è un ottimo modo per scoprire aspetti di vita e di lavoro, che per molti sono stati solo vissuti attraverso le immagini di documentari.
Le opportunità e le organizzazioni che la guida riporta, sono per tutti i gusti e per tutte le tasche. Dal proteggere la schiusa e la deposizione di uova di tartaruga in Costa Rica o nello Yucatàn, al lavorare in un'oasi faunistica dietro casa. Per molti progetti occorre anche versare un contributo alla ricerca. Molti progetti però non richiedono da parte del volontario alcun contributo, altro che per il viaggio per raggiungere il luogo di lavoro, e forse per il vitto. Molti progetti sono di breve durata, da una a tre settimane, quindi ideali per una vacanza estiva. Alcune organizzazioni, soprattutto inglesi e americane, o molte in Centro e Sud America propongono anche periodi di volontariato di alcuni mesi, o addirittura di un anno. Lunghi periodi di permanenza presso un progetto possono essere utili a chi vuole svolgere una tesi in un determinato campo o per chi vuole provare cosa significhi avvicinarsi professionalmente al campo della conservazione della natura.
Per i progetti in tutto il mondo è richiesto l'inglese, per alcuni progetti in America Latina serve lo spagnolo (ma l'italiano può bastare), mentre vi sono anche molti progetti organizzati in Italia dove non occorre sapere altre lingue.
Per avere informazioni più dettagliate sulle opportunità offerte per la prossima estate consultate il sito:
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